Nell’anno del giubileo 2023 il volume degli acquisti dei soci dell’Associazione svizzera d’acquisto elettrico aae presso i partner convenzionati è aumentato a oltre 987 milioni di franchi. Sulla base delle previsioni congiunturali attuali, l’aae prevede uno sviluppo contenuto per l’esercizio 2024.
Nel 2023 il volume degli acquisti dei partner ELITE Elettro presso i partner convenzionati della cooperativa ha toccato un nuovo massimo con oltre 987 milioni di franchi. Ciò corrisponde a una crescita del 5,6% rispetto all’anno prima. I ristorni sul fatturato versati durante l’ultimo esercizio ammontavano a oltre 15,8 milioni di franchi. Altri 3 milioni sono arrivati ai soci sotto forma di ristorno supplementare versato ogni cinque anni. Complessivamente, nel 2023 la cooperativa ha ottenuto un risultato soddisfacente, superiore sia all’anno precedente che al preventivo.
L’anniversario per i 100 anni di fondazione dell’associazione è stato contrassegnato da numerose promozioni, iniziative e offerte per i partner ELITE Elettro.
Il presidente del Consiglio d’amministrazione Thomas Emch ha deciso di ritirarsi dopo 18 anni trascorsi in questo organo. Inoltre, a causa di raggiunti limiti di mandato, Andrea Biffi ha lasciato il CdA dopo molti anni in carica come vicepresidente. In segno di riconoscenza per i servigi resi all’aae, Thomas Emch è stato nominato presidente onorario e Andrea Biffi socio onorario. I soci della cooperativa hanno eletto Martin Häberling nuovo presidente del Consiglio d’amministrazione. Il 50enne zurighese è proprietario e direttore di una ditta di installazioni elettriche a Ottenbach. Come nuovi membri del CdA, i soci presenti hanno eletto Markus Livet di Sulgen ed André Vögeli di Interlaken. I membri uscenti del CdA Alexandre Fragnière, Paolo Franchini e Urs Lüscher sono stati riconfermati.
A maggio 2024, il Centro di ricerche congiunturali del Politecnico di Zurigo prevedeva per il 2024 una crescita pari all’1,2% del prodotto interno lordo. La Segreteria di Stato dell’economia pronostica per quest’anno un incremento dell’1,1%, inferiore alla media. Per l’esercizio in corso, l’aae permane cautamente ottimista e si attende un risultato solido dalle sue attività commerciali.
Sede sociale:
*inclusi i ristorni ai partner Apparecchi
**versato ogni cinque anni